MOZIONE n. 37 del 10/08/2015
Mozione n.37/10^ di iniziativa del Consigliere G. GRAZIANO recante: "Sul possibile interramento di rifiuti tossici nel Comune di Lattarico"

Il Consiglio Regionale,

Premesso che:
premesso che: nel corso di alcune indagini portate avanti dalla Direzione distrettuale antimafia, secondo notizie riportate agli organi di informazione, un collaboratore di giustizia ha parlato di un presunto interramento di rifiuti tossici nel comune di Lattarico, nella frazione Regina;
l’inquinamento da rifiuti tossici, se dovesse essere confermato, rappresenterebbe un danno enorme alla salute dei cittadini di Lattarico e della Calabria ed all’ambiente;
è necessario, in queste condizioni, agire con estrema tempestività e, dunque, mettere in campo tutte le azioni necessarie a verificare il reale stato dei luoghi e, nella scongiurabile ipotesi di un concreto rischio, procedere all’immediata bonifica;
l’area indicata dal collaboratore di giustizia dove sarebbe avvenuto il presunto interramento di rifiuti tossici è molto vasta e, pertanto, è necessario iniziare una complessa opera di monitoraggio, utilizzando, tra l’altro, bioindicatori che possono dare risultati attendibili sulla presenza di inquinanti come ad esempio metalli pesanti, e quindi approntare un piano di caratterizzazione che dia informazioni sulla quantità e qualità dei contaminanti esistenti nell’area.;
è necessario ed urgente procedere al monitoraggio ed alla caratterizzazione prestando, inoltre, particolare attenzione ad emissioni da materiale radioattivo, anche con l’utilizzo di piattaforme aeree che, equipaggiate con idonea strumentazione, consentono una mappatura cromatica in base alle radiazioni dell’intera area;
questa tipologia di indagine consente di avere già dei primi risultati in modo efficace e veloce;
in ultimo è possibile, attraverso ulteriori mezzi di indagine (es. carotaggi) analizzare specifiche aree;
considerato che: è necessario supportare il sindaco e l’amministrazione comunale di Lattarico e, in raccordo con l’autorità giudiziaria, individuare le professionalità necessarie e gli Enti che devono effettuare questa opera di monitoraggio e caratterizzazione;
l’Arpacal e l’Azienda Sanitaria hanno le competenze specifiche e la strumentazione necessaria ad effettuare monitoraggio anche su aree molto estese;
l’ISPRA, quale Ente che coniuga conoscenza diretta del territorio e dei problemi ambientali locali con le politiche nazionali di prevenzione e protezione dell’ambiente, è un punto di riferimento, istituzionale e tecnico-scientifico, che è sicuramente necessario per effettuare il monitoraggio di quest’area;
Impegna la Giunta regionale
ed il Presidente della Regione Calabria a supportare ed a lavorare in raccordo con il sindaco e l’amministrazione Comunale di Lattarico;
a raccordarsi con l’autorità giudiziaria affinché si possa iniziare tempestivamente un’opera di monitoraggio su vasta scala nell'intera area indicata dal collaboratore di giustizia, in cui dovrebbe essersi verificato il presunto interramento di rifiuti tossici;
ad inviare una delegazione di tecnici e professionisti degli uffici e degli enti regionali preposti, il Dipartimento del Governo del territorio, l’Arpacal e l’Azienda sanitaria, a verificare lo stato dei luoghi indicati nella disposizione giudiziaria;
a mettere in campo quanto di sua competenza per far iniziare, da parte degli enti competenti, immediatamente un’opera di monitoraggio, utilizzando le diverse metodologie di indagine (bioindicatori, piattaforma aerea, ecc.), che possa dare in dilazioni sulla reale situazione delle matrici ambientali interessate e quindi approntare un piano di caratterizzazione dell’area con riferimento all’individuazione della quantità e qualità dei contaminanti esistenti nell’area;
nel caso di un concreto rischio di contaminazione di attivare tutte le procedure e le azioni necessarie per procedere immediatamente con la bonifica e reperire i fondi necessari;
Di coinvolgere il dipartimento dell’ISPRA competente nella contaminazione da rifiuti tossici (radionuclidi, metalli pesanti, ecc.).

Allegato:

10/08/2015
G. GRAZIANO